Francesca Orlando
Cosa ho fatto e cosa faccio
“…soltanto i fatti contano, e soltanto i fatti debbono contare. Noi siamo quel che facciamo. Un fatto è un fatto: non ha contraddizioni, non ha ambiguità, non contiene il diverso e il contrario”.
Leonardo Sciascia
Giornalismo
Ho iniziato così, come in questa foto: senza smartphone e social, carta e penna alla mano. E ricordo ancora l’emozione della mia prima intervista importante, quel momento in cui Antonino Zichichi mi rispose al telefono.
Sono giornalista pubblicista dal 2000 (tessera n. 093401). Iniziai col Gazzettino di Pordenone, poi ci fu la Gazzetta di Modena, mentre da capo ufficio stampa in una società di servizi passavo prima a caporedattore e poi diventavo direttore responsabile del mensile Comunica. Non solo economia nella via Emilia.
La collaborazione con Il Sole 24 Ore Nord Est fu l’opportunità e la scelta al rientro nel mio Friuli, fino a quando decisi di abbandonare le “redazioni”, accrescere l’esperienza come addetta alla comunicazione e di scrivere il mio primo libro. E poi il secondo.
Oggi scrivo prevalentemente di enogastronomia, ma ho molti progetti in corso e… in corsa.
Ufficio Stampa
L’Office Management è una competenza che si acquisisce prima sui libri ma poi si affina e accresce sul campo.
La mia avventura è partita con un corso alla Scuola Superiore di Giornalismo di Bologna, ma dalle mie prime esperienze di gestione dell’ufficio stampa (erano gli inizi del 2000) le cose sono cambiate parecchio.
Ho vissuto i cambiamenti sulla pelle. Ero seduta sulla scrivania di addetto stampa mentre i computer evolvevano, e poi arrivavano i telefoni cellulari, dopo ancora gli smartphone; ed ero a quella stessa scrivania quando Internet ci ha rivoluzionato la vita e poco a poco i social hanno portato a una nuova era della comunicazione.
Conservo un vecchio floppy disk, per ricordarmi da dove veniamo, quanto in fretta il mestiere dell’ufficio stampa (assieme a molti altri) è cambiato e quante skills negli anni ho acquisito. Dalla carta e penna alla scrittura 4.0!
E non smetto mai di seguire corsi di aggiornamento.
Giornalismo e racconti enogastronomici
Scorza dura ma con un cuore rosso passione: è così che sono io. In questo caso la passione è quella per il mondo del food, che è esplosa inattesa, dopo che col cibo ci ho litigato per un po’ troppo tempo.
Credo che l’odio nasconda sempre una forma di amore assoluto, che bisogna solo saper riconoscere. Ho girato la medaglia e ho trovato, intenso, quell’amore. E allora ho studiato e studiato, ed eccomi qui, redattore di articoli di enogastronomia.
Amo la cultura del cibo, le tradizioni enogastronomiche di una terra, la storia dei prodotti; amo raccontare cuochi e produttori, annusare un vino e con il suo profumo accompagnare i lettori tra i filari carichi di grappoli, o far loro sentire cosa si provava a pigiare gli acini a piedi nudi, con i sensi inebriati dal mosto…
Corsi e formazione
Mentre insegni, impari e letteralmente adoro questa crescita reciproca che si crea in un’aula.
Il mio vecchio “papà” Socrate diceva: “Io non posso insegnare niente a nessuno, io posso solo farli pensare”. La sua filosofia quando entro in una classe mi accompagna sempre e in mezzo a un gruppo lo scambio di esperienze e pensieri è l’accrescimento più bello e grande che io conosca.
- Tecnica giornalistica
- Il giornalismo nell’era digitale
- L’Ufficio stampa ieri e oggi
- Comunicazione e Marketing emotivo
- Scrittura creativa o emotiva?
- Storytelling: l’arte di raccontare storie
- Raccontare il cibo e il vino
Sono solo alcuni titoli dei miei corsi.
Resta aggiornato sulle prossime date alla pagina dedicata, oppure contattami per corsi specifici ed esclusivi per te e/o la tua azienda.
Pubblicazioni
Cominciai a scrivere da quando la maestra mise una cavalletta in un barattolo sopra alla cattedra e ci chiese di descriverla, con più aggettivi, sempre più sensazioni, più colori e… più emozioni.
Da allora non ho più smesso. Ho armadi pieni di pensieri, racconti, lettere… E il mio prossimo libro sarà qualcosa che nessuno si aspetta.
Amo le fiabe e le leggende, perchè raccontano la storia dei popoli, ci dicono da dove veniamo, ci parlano della nostra essenza. Da questo amore è nato:
Fiabe e Leggende del Monte Cavallo, Edizioni Santi Quaranta, Treviso, 2004.
E poi c’è
Amori d’Autore. Quando la passione trasforma la vita in Arte, Edizioni Euro 92, Pordenone, 2006 (una raccolta di interviste a: Luciano De Crescenzo, Rita Revi Montalcini, Carlo Sgorlon, Dacia Maraini, Serena Foglia, Rosa Alberoni, Alberto Bevilacqua, Gina Marpillero, Ippolita Avalli, Paola Calvetti, Maria Venturi, Vittorino Andreoli, Romano Battaglia, Margherita Hack, Antonino Zichichi, Andrea Mingardi, Valerio Massimo Manfredi, Massimo Cacciari, Cristina Comencini, Gianni De Biasi).
I miei incontri con alcune persone straordinarie, che mi hanno raccontato di sé qualcosa oltre la loro vita pubblica.
Avanti il prossimo! Sarai il primo a sapere quando verrà pubblicato!